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domenica 3 ottobre 2010

ciambella da colazione

Girando per i blog in cerca di novità, come al solito mi sono fermata da lui e ho trovato una ciambella di veloce realizzazione:
  • 420 gr. farina o
  • 80 gr. fecola
  • 200 gr. burro morbido
  • 125 gr. latte
  • 115 gr. zucchero
  • 100 gr . cioccolato fondente a pezzetti
  • 2 uova
  • 1 bustina di cremor tartaro
  • un pizzico di sale
  • la scorza grattugiata di limone
  • 1\2 bacca di vaniglia
Nella planetaria con la foglia mescolare la farina con la fecola e il lievito. Aggiungere il burro a pezzetti fino a sabbiare. A parte mescolare tutti gli altri ingredienti, unirli nella planetaria e farli amalgamare completamente. Assemblare il composto ottenuto a mo' di pagnotta, sulla teglia del forno rivestita di carta da forno. Cospargere la superficie del dolce con del zucchero di canna grezzo e infornare a 190° per 10' e a 170° per 30'.








gelato al pistacchio

Ho visto spesso pubblicata questa ricetta ma sinceramente tra tutte preferisco questa, trovata sul sito di Bronte :
  • 200 gr. latte
  • 200 gr. panna
  • 100 gr. pistacchi di Bronte
  • 2 uova
  • 70 gr. gr. zucchero di canna
Far scaldare il latte. Montare a crema le uova con lo zucchero, unire al latte, mettere su fuoco basso . appena accenna al bollore spegnere il fuoco e far raffreddare. Nel frattempo ridurre i pistacchi a crema aggiungendo un paio di cucchiai di panna, unirli alla crema raffreddata. Far riposare un paio d'ore in frigo, aggiungerci la panna leggermente montata e mettere in gelatiera.







canederli alla rapa rossa

Ecco finalmente un po' di tempo da dedicare al blog ! Questa estate in Val Zoldana ho mangiato i canederli in una versione che non conoscevo, con la rapa rossa. E' stato amore a primo assaggio ! ho subito cercato su internet la proporzione degli ingredienti e ho deciso per questa :
  • 100 gr. rapa rossa bollita
  • 1 piccola cipolla
  • 300 gr. pane raffermo tostato e a dadini
  • 2 uova
  • 1\4 di latte
  • 2 cucchiai di farina
  • sale
La rapa va bollita e tritata finemente. Il pane raffermo o pancarrè va tostato così assorbe meglio il latte. La cipolla va fatta appassire in un po' d'olio. In una terrina capiente si amalgamano tutti gli ingredienti e si lascia riposare in frigo 10'. Si formano delle palline e si cuociono in brodo per 20' circa. Il condimento ideale è del burro fuso, salvia, formaggio grattugiato e scaglie di ricotta affumicata.








mercoledì 16 giugno 2010

panbrioches per un dolce risveglio

Una buona colazione fa felice il risveglio di grandi e piccoli. Ecco una ricetta, presa qui, rifatta come al solito con il lievito madre:
per uno stampo grande da plumcake
  • 315 gr. farina forte
  • 75 gr. burro morbido
  • 75 gr. zucchero
  • 1 uovo + 1 tuorlo
  • 75 gr. latte
  • un pizzico di sale
  • 100 gr. lievito madre
  • 1 cucchiaino di malto di riso
  • la buccia grattugiata di un limone
  • 1/2 bacca di vaniglia
  • 1 albume per spennellare
Nella ciotola dell'impastatrice sciogliere il lievito madre, riattivato due volte, con un po' di latte , aggiungere una manciata di farina e lasciar amalgamare. Poi 1 tuorlo, far amalgamare, metà dello zucchero, far assorbire. Aggiungere ancora un po' di farina, poi l'uovo e lo zucchero rimasto. Alternare latte e farina fino ad esaurimento. Mettere il sale e , ad incordatura avvenuta, aggiungere gli aromi e il burro a pezzetti. Attendere 40', mettere in un contenitore ermetico e porre in frigo 8 ore. Portare a temperatura ambiente 30', dare un giro di pieghe tipo 2 e coprire 30'. Formare una palla e metterla nello stampo. far lievitare fino al raggiungimento del bordo (io ho formato che era sera, ho messo in frigo fino al mattino, ho portato a temperatura ambiente 1 ora e poi ho infornato). Spennellare con albume, cospargere con zucchero di canna grezzo, cuocere a 180° per 45'.


giovedì 10 giugno 2010

torta salata

Ho già pubblicato la ricetta della finta sfoglia, ma l'altro giorno Big Shade ha fatto una torta salata super e ho voluto provarla. Vi rimando al suo blog e vi posto solo la foto, provare per credere!.

mercoledì 9 giugno 2010

bicchierini misti ed è subito festa !

E' da un po' che devo pubblicare questo post, ma non ne ho avuta occasione. A fine maggio riunisco i parenti per festeggiare il compleanno delle mie tre "creature". Per l'occasione mi sono cimentata in bicchierini di mousse, approfittando del fatto che mi hanno procurato i pistacchi di Bronte. Ho fatto quindi una mousse ai pistacchi e una al cioccolato bianco che ho trovato da Ely.
Per 6 bicchierini di mousse al pistacchio con gelatina di fragole:
  • 125 gr. panna fresca
  • 1 albume
  • 60 gr. pistacchi
  • 15 gr. zucchero
  • 1 cucchiaino raso di agar
per la gelatina di fragole
  • 4 cucchiai di fragole a pezzetti
  • 3 cucchiai di zucchero
  • 1/2 cucchiaino scarso di agar agar
  • 2 cucchiai di succo di limone
Montare l'albume a neve aggiungendo lo zucchero a filo. Portare a bollore un pentolino di acqua, salare e tuffarci qualche minuto i pistacchi, scolarli e pelarli. Passarli al frullatore in modo da ridurli in crema aggiungendo un paio di cucchiai di panna. Montare il resto della panna. Aggiungere l'agar agar alla crema di pistacchi, mescolare e passare al colino. Incorporarvi la panna montata e l'albume montato, versare nei bicchierini e mettere in freezer. Nel frattempo preparare la gelatina di fragole, cuocendole con il succo del limone e l'agar agar, passare al setaccio e far raffreddare. Togliere i bicchierini dal freezer, versarci la gelatina di fragole e tenere in frigo fino al momento di servire. Decorare a piacimento con una fragola intera o dei pistacchi tostati.

Bicchierini di mousse al cioccolato bianco con crumble e fragole (circa 8 bicchierini)
  • 200 gr. cioccolato bianco
  • 300 gr. panna
per il crumble
  • 100 gr. burro
  • 100 gr. zucchero
  • 100 gr. farina 0
  • 100 gr. farina di mandorle
  • un pizzico di sale
Lavorare il burro con lo zucchero, unire la farina, quella di mandorle e il sale. Con la punta delle dita sfregare gli ingredienti fino ad ottenere delle briciole da mettere nella leccarda rivestita di carta da forno. Lasciare asciugare a temperatura ambiente circa 2 ore. Cuocere a 165° per 20/25 minuti.
Per la mousse far sobbollire 60 ml di panna. A parte fondere a bagnomaria il cioccolato bianco (la temperatura dell'acqua non deve superare i 60°) a fuoco basso. Montare a neve i restanti 240 ml di panna. Quando il cioccolato è sciolto aggiungere la panna calda e far raffreddare a 30°, unire quindi la panna montata. Mettere in frigo almeno 1 ora. Nei bicchierini mettere uno strato di crumble, uno di mousse e continuare così fino a riempire il bicchiere. Terminare con crumble e una fragola.

panini all'olio

Mi serviva una ricetta per fare dei panini morbidi da utilizzare nelle lunghe camminate in montagna (e che quindi fossero anche leggeri!). Dove andare a cercare? Naturalmente da lui, ma utilizzando il lievito madre.
per circa 24 panini
  • 1 kg farina da pane
  • 580 gr. acqua
  • 70 gr. olio evo
  • 2 pizzichi di sale
  • 1 cucchiaio di malto
  • 20 gr. lecitina di soia
  • 500 gr. lievito madre riattivato 2 volte
Frullare e sciogliere in poca acqua tiepida la lecitina, unirla a 2/3 della farina, il lievito madre e avviare l'impastatrice con la foglia a vel.1. Aggiungere 2 cucchiai di olio e il sale, una volta assorbiti alternare farina e acqua fino ad esaurirli. Aumentare la velocità a 1,5 e inserire a filo l'olio, terminare con il gancio ad uncino a vel.2 per pochi minuti, formare una palla e coprire. Dopo 30' trasferire in frigo fino a sera (abbiamo impastato verso mezzogiorno), tirare fuori dal frigo 1 ora prima di dividere in porzioni da 80/100 gr. Formare delle palline, metterle nella placca del forno rivestita con carta ,far raddoppiare, pennellare con olio e cuocere a 220° con vapore i primi 10' e terminare a 180° senza l'acqua. Si possono congelare appena raffreddati.



martedì 1 giugno 2010

una focaccia facile facile


Per le scampagnate, oltre ad imbottire il più classico panino, vi propongo una focaccia di facile esecuzione, sempre con l'utilizzo della pasta madre.
  • 200 gr. farina 0
  • 100 gr, farina di semola
  • 250 gr. patate lessate e schiacciate
  • 150 gr. lievito madre
  • 200 gr. acqua tiepida
  • 50 gr. olio evo
  • pomodorini per guarnire
Nella ciotola dell'impastatrice sciogliere il lievito madre con un po' d'acqua e metà della farina prevista. Inserire le patate passate allo schiacciapatate, far amalgamare bene. Terminare la farina e l'olio e aggiungere acqua fino ad avere un composto elastico (potrebbe non servire tutta ). Lasciare che l'impasto sia ben incordato e terminare con l'uncino. Far raddoppiare. Stendere l'impasto in una teglia unta, pennellare con una miscela di olio e acqua, cospargere con sale grosso e incastonarvi i pomodorini (oppure olive).Lasciar riposare 1ora prima di infornare a 200° finché avrà un bel colore dorato.

il pan carrè

  • Questa ricetta è stata una gran scoperta ! Vuoi mettere fare i toast con delle fette che già da sole la dicono tutta ? Fette che non hanno retrogusto da alcol, che non ti girano per il frigo giorni e giorni per poi essere buttate nella spazzatura perché secche ? La ricetta in questione è di Adriano, ma io ho usato la pasta madre anziché il lievito di birra. La dose é per uno stampo grande da plumcake:
  • 500 gr. farina da pane
  • 300 gr. latte
  • 35 burro (di cui la metà fuso)
  • 20 gr. strutto (o 25 gr. burro)
  • un generoso pizzico di sale
  • 300 gr. lievito madre rinfrescato 2 volte
  • 10 gr. lecitina di soia polverizzata e sciolta in poca acqua tiepida
Nella ciotola dell'impastatrice sciogliere il lievito madre con metà del latte previsto, la lecitina e far partire a vel. 1. Aggiungere una parte della farina e lasciare che il tutto si amalgami bene. Versare a filo il burro fuso e raffreddato, e il sale. Continuare finendo la farina e il latte, per ultimi lo strutto e il burro rimasto. Quando l'impasto si sarà incordato, sostituire la foglia con l'uncino e far lavorare a vel.2 finché si staccherà dalle pareti. Far riposare 40', dare un giro di pieghe del tipo 1, rimettere nella ciotola con la chiusura sotto e far raddoppiare (ci vorranno 2/3 ore. Mettere l'impasto sulla spianatoia, avvolgere a baguette e sistemarlo sullo stampo foderato con carta da forno. Lasciar raddoppiare, pennellare con un po' di latte e infornare con vapore a 200° per i primi 10'. Ridurre quindi a 180° per circa 30', togliendo l'acqua negli ultimi 5'.











mercoledì 19 maggio 2010

brioche di nanterre

Era un po' che non facevo preparazioni prese a prestito da qui, aspettavo infatti l'arrivo dell'impastatrice. Finalmente è arrivata ed è già super funzionante. La brioche che vado a presentarvi è di un soffice incredibile, naturalmente ho utilizzato il lievito madre anziché quello di birra. Contiene parecchio burro ma pochissimo zucchero, pertanto è adatta a essere consumata anche con il salato.
ingredienti per uno stampo da plumcake di 30x11 e uno più piccolo
  • 350 gr. farina forte
  • 5 uova
  • 35 gr. zucchero
  • un pizzico generoso di sale
  • 250 gr. burro
  • 30% lievito madre
  • 2 cucchiai di latte
  • 1 uovo per spennellare la superficie
Io ho messo nell'impastatrice metà della farina prevista, il lievito madre rinfrescato due volte, 2 uova e i due cucchiai di latte. Ho avviato con la foglia. Poi ho aggiunto lo zucchero e ho aspettato che si assorbisse. Ho quindi aggiunto un uovo, un po' di farina e, una volta che sono stati assorbiti completamente, ho aggiunto l'altro uovo e la rimanente farina. Una volta assorbiti ho aggiunto il sale e il burro a pezzetti. Ho aspettato che l'impasto fosse ben legato, ho sostituito la foglia con l'uncino e ho fatto incordare. A questo punto bisogna dare la piega tipo 1, mettere in un contenitore ermetico e lasciar puntare circa 1 ora. Si allunga arrotolandolo sotto i palmi delle mani fino alla dimensione dello stampo. Si taglia in 4 pezzi e si mettono un po' staccati uno dall'altro nello stampo rivestito con la carta da forno. Quando avranno raggiunto il bordo dello stampo si pennella con l'uovo sbattuto e si praticano sulla superficie dei tagli perpendicolari al lato lungo dello stampo. Infornare a 180° per circa 45', a metà cottura coprire con dell'alluminio.








giovedì 6 maggio 2010

crostata ripiena

Questa settimana è dedicata alle crostate. Oggi ho sfornato questa, ripiena di cioccolato, vista fare dalla Spisni (una garanzia di riuscita e bontà) sempre alla Prova del cuoco tanto tempo fa. La si può farcire con la classica crema pasticciera, con una crema di cioccolato bianco e panna, oppure con frutti di bosco e crema chantilly, ecc. ecc. largo alla fantasia !!!
Per la frolla :
  • 400 gr. farina o
  • 160 gr. burro freddo
  • 160 gr. zucchero
  • un pizzico di sale
  • 2 uova intere
  • la buccia grattugiata del limone
  • un cucchiaino di bicarbonato
Per il ripieno:
  • 200 gr. cioccolato bianco
  • 100 gr. di panna fresca
Far sciogliere tutto a bagnomaria e far raffreddare.

Come al solito, per fare la frolla, si può usare anche il mixer: prima la farina e il burro, poi le uova, il sale, la buccia del limone, il bicarbonato, lo zucchero. Quando si è formata la palla di pasta, avvolgere nella pellicola e far riposare in frigo almeno 30'. Dividere la frolla in due parti (una per la base e una per il coperchio),stendere in due sfoglie, rivestire una tortiera da 24/26 cm con della carta da forno e adagiarvi una delle sfoglie preparate. Spalmarvi il composto e ricoprire con la seconda sfoglia di frolla. Far aderire bene i bordi (altrimenti durante la cottura fuoriesce il ripieno) e togliere l'eccesso di pasta passando sopra la tortiera con il mattarello. Cuocere in forno statico a 170° per circa 30'.






Io ho fatto un ripieno con 100 gr. di cioccolato bianco e 100 gr. di cioccolato fondente e 100 gr. di panna.

mercoledì 5 maggio 2010

la finta sfoglia

Su profumo di lievito ho trovato questa ricetta facile e veloce, da utilizzare tanto per il dolce che per il salato. Per il momento ho preferito la seconda opzione, ho fatto le danish salate, ma la spiegazione di come si formano la posterò prossimamente (è più difficile spiegarle che farle).
  • 250 gr. farina o
  • 250 gr. ricotta o formaggio cremoso
  • 160 gr. burro morbido
  • 2 pizzichi di sale
Alla sera impastare velocemente tutti gli ingredienti, mettere in un foglio di pellicola e, aiutandosi con questa, compattare e formare un rettangolo. Mettere in frigo fino al mattino. porlo nella spianatoia infarinata, stendere la pasta e dare un giro, frigo 40'. In tutto fare tre giri come per la sfoglia. Stendere a uno spessore di 2/3 mm e utilizzare come si crede : o si mette in congelatore ripiegata in tre o già formata, oppure si utilizza subito. Si cuoce in forno ventilato a 200°/230° (più alta è la temperatura e più la riuscita è garantita).









crostata di cioccolato e noci

Visto che il brutto tempo persevera, approfitto per finire le scorte di noci e cioccolato (tipici prodotti invernali) preparando questa crostata suprema, fatta anni fa dalla Calò alla Prova del cuoco.
  • 250 gr. farina o
  • 50 gr. cacao amaro
  • 180 gr. burro freddo
  • 120 gr. zucchero a velo
  • 1 uovo
  • un pizzico di sale
Setacciate la farina e il cacao. Mettete nel mixer con il burro freddo, quando si sono ridotti in briciole unire l'uovo, lo zucchero, il sale fino a formare una palla. Avvolgere nella pellicola e mettere in frigo almeno 30'. Stendere l'impasto, rivestire uno stampo di 24/26 cm, bucherellare con una forchetta, formare un cordoncino con carta d'alluminio e posizionarlo attorno al bordo (così facendo durante la cottura in bianco il bordo non cade). cuocere 10' a 180°. Intanto preparare la farcia con :
  • 200 gr. di gherigli di noci
  • 80 gr. cioccolato fondente al 70% di cacao
  • 180 gr. zucchero
  • 3 uova
  • 30 gr. panna fresca
  • 30 gr. farina o
Montare a crema 60 gr. di zucchero con 80 gr. di burro. Montare con le fruste elettriche, per 10' circa, 120 gr. di zucchero con 3 uova. unire le due creme ottenute, aggiungere delicatamente la panna e la farina, ultime le noci e il cioccolato tritati grossolanamente. Distribuire il composto sulla base di frolla al cacao tolta dal forno e continuare la cottura, sempre a 180° per altri 40'. Se verso fine cottura la superficie si scurisce coprire con carta d'alluminio. Quando la crostata si sarà raffreddata completamente spolverizzare con zucchero a velo. Provare per credere.


venerdì 30 aprile 2010

chocolat babka

Ecco un pan brioche a dir poco eccellente, visto qui e subito piaciuto. Rimane soffice come appena fatto anche alcuni giorni (a casa mia è un eventualità ), è profumato e si presta anche ad essere modificato a secondo dei gusti personali ( a presto alcune varianti). Ecco gli ingredienti per due stampi grandi da plumcake:
  • 200 gr. latte tiepido
  • lievito madre rinfrescato 2 volte
  • 2 uova + 1 tuorlo
  • 80 gr. zucchero di canna
  • 1 bacca di vaniglia
  • 550 gr. farina forte
  • un abbondante pizzico di sale
  • 160 gr. morbido
  • 1 cucchiaino di succo di limone
Per la farcia
  • 70 gr. burro morbido
  • 230 gr. cioccolato fondente al 70%
  • un pizzico di cannella (facoltativo)
  • 40 gr. zucchero di canna
Impastare tutti gli ingredienti facendo assorbire bene, e uno per volta, le uova e a pezzetti il burro. Lavorare a lungo fino a che l'impasto sia elastico e omogeneo. Mettere in una ciotola a raddoppiare (circa 3 ore). Spezzare l'impasto in due, stendere in due rettangoli di circa 25x35. Spalmare la crema ottenuta lavorando il burro morbido con lo zucchero e il cioccolato tritato finemente lasciando libero un contorno di circa 1 cm che pennelleremo con albume. Arrotolare dal lato lungo e mettere negli stampi. Far raddoppiare nuovamente. Prima di infornare a 180° x 35' spennellare delicatamente la superficie con uovo sbattuto con latte, cospargere con zucchero grezzo di canna e scaglie di mandorle.


venerdì 9 aprile 2010

la gubana

Ecco un dolce tipico friulano, in uso soprattutto a Pasqua o a Natale, ma che in realtà si presta a essere gustato tutto l'anno. La ricetta l'ho presa qui, ma ho utilizzato solo lievito madre e ho semplificato la ricetta per renderla fattibile senza l'impastatrice.
Dosi per una gubana
  • 300 gr. farina forte
  • 200 gr. latte
  • acqua all'occorrenza
  • 90 gr. zucchero di canna
  • 80 gr. burro
  • 1 uovo e 1 tuorlo (tenere l'albume per spennellare)
  • 30 % lievito madre rinfrescato 2 volte
  • un generoso pizzico di sale
  • un abbondante cucchiaino di malto zeste di limone e arancia
  • 1/2 baccello di vaniglia
per il ripieno
  • 110 gr. uvetta
  • 90 gr. passito o grappa
  • 40 gr. mandorle spellate e tostate
  • 40 gr. gherigli di noci
  • 30 gr. nocciole tostate
  • 15 gr. di pinoli saltati in poco burro
  • 50 gr. zucchero di canna
  • zeste di limone e arancia
  • 1 uovo
  • 20 gr. di burro
  • 1 cucchiaio di miele
  • 60 gr. biscotti secchi
  • 1 cucchiaio marmellata di albicocche
  • 30 gr. arancia candita tritata fine
  • 30 gr. cioccolato fondente tritato
  • 30 gr. amaretti tritati
Si comincia con preparare il ripieno.Si fa rinvenire l'uvetta 24 ore nel passito o grappa. In una ciotola si uniscono la frutta secca ridotta in granella, l'uvetta e il liquido di macerazione,i biscotti tritati, il burro sciolto con il miele e tutti gli altri ingredienti tranne l'uovo. Si copre con la pellicola e si mette in frigo. Intanto, dopo aver rinfrescato la pasta madre due volte, si fa un poolish aromatizzato:
sera
il lievito madre sciolto in 200 gr. latte tiepido, 100 gr. farina(prelevata dal totale) e zeste di limone e arancia. Si copre con un telo e si lascia in frigo fino al mattino.

mattina
unire al poolish il malto sciolto in 40 gr. di acqua e 40 gr. di farina: lasciar gonfiare (fino al primo pomeriggio)
A questo punto porre sulla spianatoia la rimanente farina a fontana e incorporarvi tutti gli altri ingredienti e il poolish. Lavorare energicamente e a lungo, porre in una ciotola, coprire con un telo e mettere in frigo fino al giorno dopo. Togliere un ora prima di lavorarlo. Stendere un ovale alto circa 5/6 mm, distribuirvi il ripieno (a cui è stato aggiunto l'uovo) lasciando un dito dal bordo che pennelleremo con l'albume. Arrotolare in diagonale, allungare delicatamente e avvolgere su se stesso come per strizzare il bucato. Avvolgere a ciambella mettendo il capo terminale sotto la chiocciola. Sistemare in uno stampo(io ho usato una tortiera sganciabile da 24 cm) e lasciar raddoppiare (a temperatura ambiente io ho lasciato dalle 10 della mattina alle 19 di sera). Pennellare con albume, spolverizzare con zucchero di canna e infornare a 180° statico per circa 45'. Se scurisce a metà cottura coprire con alluminio.









martedì 30 marzo 2010

colomba

Su 12 colombe prodotte solo 4 sono riuscite. Prima il lievito é andato in acido dal caldo, poi idem. E' proprio vero che i lievitati tanto danno soddisfazioni, quanto ne tolgono ! Insomma, magra consolazione, almeno 4 sono venute bene, lievito una meraviglia, ecc. ecc. La ricetta é quella delle sorelle Simili, con lievito madre.
1° giorno
1° rinfresco
50 gr. lm
100 gr. farina forte
50 gr. acqua tiepida
impastare, lavorare 10', incidere a croce il panetto e tenerlo al caldo 3 ore, poi a temperatura ambiente 1 ora.

2° rinfresco
100 gr. lm
100 gr. farina forte
50 gr. acqua tiepida
impastare, lavorare 10', formare un filoncino tozzo, avvolgerlo in una tela e legarlo tipo un arrosto, metterlo in un contenitore delle sue dimensioni e lasciare lievitare 8/10 ore.

2° giorno
1° rinfresco
50 gr. lm
100 gr. farina forte
50 gr. acqua tiepida
impastare,lavorare 10, incidere a croce il panetto, lasciar lievitare al caldo 3 ore, 1 ora a temperatura ambiente.
2° rinfresco
100 gr. lm
100 gr. farina forte
50 gr. acqua tiepida
impastare, procedere come sopra
3° rinfresco
100 gr. lm
100 gr. farina forte
50 gr. acqua tiepida
impastare, come sopra

1° impasto
240 gr. lm
225 gr. burro morbido
225 gr. zucchero di canna
400 gr. latte tiepido
2 uova intere
4 tuorli (tenere gli albumi per la glassa)
1 kg farina forte
impastare tutti gli ingredienti, lavorare almeno 10' e far lievitare tutta la notte (11 ore circa)

2° impasto
all' impasto precedente aggiungere
50 gr. zucchero a velo
60 gr. burro
30 gr. mandorle macinate
2 tuorli
300 gr. canditi (facoltativi)
8 gr. sale
bacca di vaniglia
impastare, lavorare a lungo, lasciar riposare 30' e poi mettere nelle forme. Con questa dose ne vengono 4 da 750 gr. Far lievitare finchè l'impasto arriva al bordo dello stampo. Adesso é il momento di glassare
125 gr. di farina di mandorle
150 gr. di zucchero
albume qb
mescolare senza montare e spalmare delicatamente sulle colombe. Mettere delle mandorle intere e della granella di zucchero. Infornare a 180° circa 40'.










venerdì 19 marzo 2010

panini alla zucca

Guardando nel freezer ho visto che avevo gli ultimi sacchettini di purea di zucca da utilizzare. Già, questo autunno passato avevo acquistato sei zucche, le avevo tagliate a fette e cotte in forno, così da essere pronte all'uso in qualsiasi momento. Ho fatto questi buonissimi panini, naturalmente con la mia pasta madre, che sono stati molto apprezzati come merenda da tutti.
  • 650 gr. farina forte
  • 400 gr. purea di zucca
  • 200 gr. pasta madre messa in forza due volte
  • 60 gr. burro fuso raffreddato
  • 150 gr. latte tiepido
  • 100 gr. zucchero di canna
  • un pizzico di sale
  • una bacca di vaniglia
  • a piacimento uvetta o gocce di cioccolato
Impastare tutti gli ingredienti e lavorare a lungo. Lasciar raddoppiare in forno spento con la luce accesa (circa 3 ore). Formare delle palline da 100 gr. l'una, dargli le pieghe del tipo 2 e sistemarle a 1/2 cm di distanza una dall'altra in una teglia dai bordi alti ricoperta da carta da forno. Rimettere in forno con la luce accesa fino al raddoppio (circa 2 ore) e cuocere a 180° per circa 20'. Si conservano benissimo anche in congelatore.









giovedì 11 marzo 2010

plumcake pere e cioccolato

Da questo perfetto connubio nasce questo semplice ma buonissimo dolce. Si adatta sia alla prima colazione che al te del pomeriggio, nonché alla merenda di scuola.
  • 150 gr. di burro
  • 5 uova (5 tuorli e 3 albumi)
  • 2 pere
  • 150 gr. zucchero a velo
  • 200 gr. farina o
  • un pizzico di sale
  • 1 bustina lievito per dolci
  • 150 gr. cioccolato fondente
  • facoltativo un bicchierino di liquore all'arancia
fondere il burro e lasciar raffreddare. Fondere a bagnomaria il cioccolato e far raffreddare. Montare a neve ferma i 3 albumi. In una ciotola amalgamare con un cucchiaio di legno i 5 tuorli con lo zucchero e il burro fuso. Versarci il cioccolato fuso, la farina setacciata con il lievito e a cucchiaiate incorporare gli albumi montati. Alla fine unire le pere tagliate a pezzetti infarinati. Versare tutto in uno stampo grande da plumcake rivestito con carta da forno. Infornare a 180° modalità statico per circa 1 ora.









martedì 9 marzo 2010

fette biscottate ai cereali

In un repertorio di lievitati che si rispetti non potevano mancare queste buonissime fette per la prima colazione. Trovate qui all'inizio del praticantato culinario, le avevo accantonate perché mi sembrava una ricetta difficile e che richiedeva innumerevoli tipi di farine. Aprendo adesso (che son passati quasi tre anni) la dispensa eccole là, tutte in fila, ordinate come soldatini, sei farine pronte per incominciare a essere impastate.
per l'impasto scuro
  • 100 gr. farina 0
  • 100 gr. farina farro integrale
  • 50 gr. farina avena integrale
  • 100 gr. farina segale integrale
  • 110 gr. farina Manitoba
  • 300 gr. latte
  • 30 gr. zucchero
  • 35 gr. olio di semi di mais
  • lievito madre rinfrescato 2 volte
  • una presa di sale
  • un bel cucchiaino colmo di malto
per l'impasto chiaro
  • 150 gr. farina Manitoba
  • 70 gr. farina di riso
  • 15 gr. olio di semi di mais
  • 130 gr. latte
  • lievito madre rinfrescato 2 volte
  • un pizzico di sale
Lavorare separatamente i due impasti, formare due palle che andranno a raddoppiare in due ciotole in forno spento con la luce accesa per circa 2/3 ore. Dividere in due ogni impasto, dare una forma sferica e lasciar riposare coperte altri 30'. Stendere in rettangoli di spessore 1/2 cm. La sfoglia chiara va sovrapposta alla scura per 3/4. Arrotolare e mettere in due stampi da plumcake foderati con la carta da forno. Il rotolo deve avere la chiusura sotto altrimenti in cottura si apre. Lasciar lievitare fino al bordo dello stampo, sempre in forno spento con la luce accesa (ci vogliono circa 3 ore), poi cuocere a 200° i primi dieci minuti e a 180° altri 30'/40'. Se scuriscono coprire con stagnola. Il panbrioches che otterrete é buonissimo anche così, se vorrete le fette biscottate bisogna attendere una notte prima di tagliarle (altrimenti si sbriciolano) e cuocerle in forno a 180° per circa 15'.